Se vi chiedete perché ogni volta che si parla di fidelizzazione della clientela si evidenzia il fatto che il costo e l’impegno per acquisire un nuovo cliente è 5 volte superiore rispetto a quello per un cliente già acquisito, la riposta è molto semplice: Perchè è vero!!
Proporre ad un cliente fidelizzato un nuovo prodotto o servizio aumenta le possibilità di una vendita fino al 70%, mentre proporre ad un nuovo potenziale cliente lo stesso prodotto o servizio si rischia di abbassare notevolmente le possibilità di vendita che si aggirano tra il 5 e il 20% questo dipende principalmente dal fatto che un cliente fidelizzato conosce perfettamente il nostro processo di vendita, le nostre caratteristiche, le nostre qualità e soprattutto si fida di noi .
Tutte le attività commerciali che vogliono mantenere vicini i propri clienti e acquisirne di nuovi è bene che dedichino un po' del loro tempo alla pianificazione e alla messa in atto di una vera e propria strategia di fidelizzazione.
Come far sentire i nostri clienti importanti?
Come farli tornare da noi dopo un primo acquisto?
Come attirare la loro attenzione e farli fidare di noi?
In questo articolo riporteremo alcune delle attività che si potrebbero seguire per fidelizzare il cliente ma vi ricordiamo che nella nostra guida del mese "Consigli patici richiedibile gratuitamente nel nostro sito troverete una descrzione completa dei vari punti da seguire insieme a consigli ed esempi pratici.
La qualità al primo posto
Il primo passo per fidelizzare un cliente è offrirgli sempre prodotti di qualità sia che tu abbia una profumeria o un negozio di giocattoli, un bar, una pizzeria, una ferramenta, la parola d’ordine deve essere sempre la stessa: dai al tuo cliente la qualità dei tuoi prodotti e dei tuoi servizi.
Sappiamo molto bene che per offrire prodotti di qualità si deve necessariamente partire da materia prime o comunque da fornitori di qualità e questo costa a te e, di conseguenza, costa anche al cliente finale. Ma aggirare questi costi fornendo prodotti a basso costo ma di scarsa qualità non è assolutamente la strategia migliore. Certo, la crisi che da troppi anni ci attanaglia, porta tutti noi a cercare di spendere meno possibile per arrivare serenamente a fine mese ma questo non vuol dire che ci accontentiamo di prodotti scadenti. In un primo tempo il cliente attirato dal basso prezzo, potrà acquistare da te ma ti assicuro che, una volta riscontrata la scarsa qualità, prima o poi (sempre più prima che poi) preferirà rivolgersi a un tuo concorrente pur di aver prodotti che durano nel tempo, che non fanno male o che non servono.
Premia il tuo cliente
Per fidelizzare il cliente e invogliarlo a tornare a fare acquisti, è consigliabile innanzitutto premiarlo per l’acquisto ad esempio con un buono sconto, non necessariamente alto, da utilizzare per il prossimo acquisto. Il buono sconto può essere allegato allo scontrino specificando il periodo in cui può essere utilizzato.
I piccoli sconti si possono garantire a ogni cliente ma è preferibile creare anche delle vere e proprie offerte riservate unicamente ai clienti più affezionati. Evidenziare l’esclusività dell’offerta è una leva molto forte che fa sempre presa sul cliente, in quanto lo fa sentire davvero speciale.
In questo caso, si può inviare un messaggio o, ancor meglio, una mail o una lettera per informarlo dell’opportunità a lui riservata.
Un aspetto da tenere sempre a mente è che gli sconti dovrebbero essere sempre applicati su tutti i prodotti da quello più economico a quello meno economico.
Tieni aggiornato il tuo cliente con Newsletter e articoli sul Blog
Tutti noi abbiamo spesso bisogno di prodotti o servizi che migliorino la nostra vita o il nostro lavoro, il problema è che spesso non sappiamo in quale negozio o a quale azienda dobbiamo rivolgerci. Questo capita perché non tutte le aziende si impegnano ad informare la clientela sulle novità e le migliorie che ci riguardano.
Un cliente deve pertanto essere continuamente informato sulle novità riguardanti l’impresa, sul lancio di nuovi prodotti o nuovi servizi, sulle offerte e promozioni riservate. Tutto questo si realizza con l’invio di newsletter, articoli sul blog e sui social network.
La strategie migliore è quella di inviare newsletter che non siano solo promozionali e quindi relative a i nostri prodotti ma anche informative che trattino quindi tutta una serie di argomenti che possono interessare il nostro cliente.
Se hai un’azienda che vende software gestionali per negozi di abbigliamento, potresti mandare sia newsletter sulle nuove funzionalità sviluppate ma, al contempo, potresti mandare newsletter relative ad argomenti che possono interessare la gestione di un negozio di abbigliamento.
Ovviamente per seguire questo tipo di attività avrai bisogno di una figura nel tuo staff esperta di web communication e che abbia la voglia di informarsi su tutto quel che ruota intorno al target di riferimento della tua clientela.
Uno dei programmi maggiormente usati per l’invio delle newsletter è mailchimp che propone un pacchetto gratuito e uno a pagamento ma ti assicuro che, almeno per il primo periodo, potrai utilizzare la versione gratuita e riuscirai a raggiungere il tuo obiettivo e rendere partecipi delle novità tutti i tuoi clienti.
Un grazie non costa nulla
Questo punto sembra alquanto scontato eppure non è così.
Dopo la vendita, purtroppo, non sempre si ringrazia il cliente per l’acquisto effettuato quando invece, se ci pensi, è così piacevole quando si arriva alla cassa e ci si sente dire “La ringraziamo per averci scelto o la ringraziamo per aver acquistato da noi e speriamo di rivederla presto” eppure non sempre accade. La regola vale per la vendita in presenza come per le vendite online in cui sarebbe sempre opportuno inviare una mail di ringraziamento al seguito della vendita.
Tanti auguri a te: l'importanza di ricordarsi dei clienti durante le festività
Mandare una mail o un sms personalizzato ai nostri clienti per fargli auguri per il compleanno, per l’anniversario, Natale, Pasqua è senza dubbio un ottimo modo per ricordare al cliente che per noi è importante come una persona cara. Con l’occasione potremo fargli come regalo un buono sconto o un codice sconto o una promozione “dedicata” da poter utilizzare nei suoi prossimi acquisti.
Mandare una mail fredda e anonima con i classici auguri di Buon Natale e sereno anno nuovo, indirizzata indifferentemente a tutti i nostri clienti non è di certo una buona idea.
Oltre alla mail o a un sms, se hai l’indirizzo del tuo cliente potresti inviare una lettera in formato cartaceo che risulta più “calorosa” e far sentire ancor di più il cliente speciale. Ma bisogna tener conto che questa modalità è ovviamente anche più dispendiosa!
Un altro regalo da poter proporre nella comunicazione di auguri, potrebbe essere un prodotto gratuito da ritirare direttamente in negozio (in questo modo dovranno necessariamente tornare da te) oppure da associare al prossimo acquisto online (in questo modo risulterà ancor più invitante effettuare un nuovo acquisto nel tuo sito per poter ottenere gratuitamente il prodotto da te proposto).
Un ultimo esempio che mi viene da proporti legato al periodo del Natale è preso da quanto ha fatto quest’anno il sito zooplus ovvero un calendario dell’avvento visibile sul web dove, quotidianamente, potevo cliccare su un link e scoprire l’offerta del giorno a me riservata. Io l’ho trovato veramente molto carino e, soprattutto, nei 24 giorni risultava veramente difficile non approfittare di nessuna delle offerte.
Fidelity Card
Perché le attività commerciali dovrebbero creare un circuito fedeltà? Perchè i vantaggi sono molteplici!
Che si utilizzi una fidelity legata alla cassa, o in modalità stand alone, oggi tutti i negozi “dovrebbero” avere una propria fidelity card con cui fidelizzare la propria clientela e permettere loro di vivere esperienze di acquisto più personalizzate.
Per ricevere la fidelity card dovrai richiedere agli utenti di registrarsi o di compilare un form con i loro dati e il consenso al trattamento dei dati personali; in questo modo puoi raccogliere in modo rapido informazioni preziose sui tuoi consumatori, sulle loro abitudini e comportamenti d’acquisto, sulle loro preferenze merceologiche, sulla loro attitudine alla ricerca di offerte promozionali etc.
I differenti tipi di fidelity vengono descritti nel dettaglio nel nostro sito.
Infine, ricordate che il vero primo passo in una strategia di fidelizzazione consisite ovviamente nel raccogliere i nominativi dei clienti e i relativi contatti.
Noi ci fermiamo qui ma, come scritto all'inizio dell'articolo, potete scoprire ulteriori consigli su come fidelizzare i clienti e come raccogliere i nominativi li trovate nella nostra guida gratuita.